ABRUZZO – Agli Stati generali di Forza Italia tenutisi ieri a Roma, il senatore Maurizio Gasparri ha annunciato quello che nei palazzi della politica regionale abruzzese si vocifera da tempo, ovvero “l’imminente adesione a Forza Italia da parte di tre consiglieri regionali abruzzesi”. Ovvero, intendeva, dei fuoriusciti della Lega: Toni Di Gianvittorio e Simone Angelosante, lì presenti e il terzo, assente, Manuele Marcovecchio.
Ma nessuna adesione è stata ufficialmente annunciata da queste parti, ovvero in Abruzzo, tranne quella di qualche tempo fa del presidente del Consiglio regionale nostrano, Lorenzo Sospiri di FI, che aveva detto che di fatto il suo partito si era “federato” con Valore Abruzzo, la sigla in cui erano confluiti i tre fuoriusciti. Un modo per iniziare ad avere più voti in Consiglio.
Sembra ora che il passaggio sia rinviato ai primi di maggio, a L’Aquila, dove i tre e il coordinatore nazionale forzista Antonio Tajani dovrebbero tenere una conferenza stampa.
Per quanto riguarda infine le richieste, cioè quello che conta davvero, anche qui le voci esterne, o le mezze ammissioni dei diretti interessati, confermano le stesse ipotesi che da parecchio si sentono dai più informati: Angelosante non ambirebbe più ad un assessorato, ma al sottosegretariato ricoperto da Umberto D’Annuntiis (a sua volta uscito da FI ed entrato in FdI). Qualcun altro invece, in seno ai partiti tradizionali di maggioranza, insite che il sacrificio riguardi, anche, uno dei 4 assessorati ancora in mano alla Lega.